Andare nelle seconde case, anche se si trovano fuori dalla propria regione, non è più vietato. A stabilirlo è il nuovo Dpcm in vigore da oggi che elimina l’impedimento introdotto durante le festività natalizie. Il provvedimento firmato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte per limitare il contagio da Covid 19, impone nuove regole e restrizioni ma consente gli spostamenti verso le abitazioni purché limitate al nucleo familiare. Rimangono chiuse palestre e piscine, serrati anche cinema e teatri. Confermato il coprifuoco dalle 22 alle 5, l’obbligo di mascherina all’aperto e al chiuso e quello di mantenere il distanziamento. Ecco tutto quello che si potrà e non si potrà fare fino al 5 marzo.
1 Perché si può andare nelle seconde case?
Nel decreto sulle festività natalizie era stabilito che «è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione». Nel nuovo Dpcm si dice invece che «è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione», senza la specifica esclusione relativa alle seconde case. Palazzo Chigi conferma che per «abitazione si intende dunque anche una seconda dimora, anche in affitto» che si trovi in una regione in fascia gialla, arancione o rossa. Unico limite riguarda il fatto che potrà spostarsi soltanto il nucleo familiare. Si potrà poi rientrare nella residenza o nel domicilio in qualsiasi momento.
2 Si può andare a fare una gita in un’altra regione?No, lo spostamento tra regioni rimane vietato fino al 15 febbraio. Oltre al trasferimento nelle seconde case i motivi per spostarsi sono quelli di lavoro, necessità e urgenza.
3 Si può andare a trovare amici e parenti?Anche se si vive in una regione gialla ci si può spostare soltanto «una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le 5 e le 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi». Nelle zone gialle, lo si può fare verso un Comune all’interno della regione; nelle zone arancione, lo si può fare solo all’interno del territorio del proprio Comune, come stabilito dall’ultimo decreto legge.
4 La regola delle due persone vale per tutti gli spostamenti in auto?Si, a meno che non si tratti di persone conviventi.
5 Si può uscire dai piccoli comuni?Rimane la deroga sugli «spostamenti dai Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia».
6 Quando entrano in vigore le ordinanze che cambiano colore alle Regioni?L’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza entra in vigore alla mezzanotte del 17 gennaio quindi da domenica scattano i divieti e le restrizioni previsti dalle varie fasce.
7 Quali sono le regole della fascia arancione?Gli spostamenti sono liberi dalle 5 alle 22 ma è vietato uscire dal proprio comune. I negozi sono tutti aperti fino alle 22. Aperti anche parrucchieri e centri estetici. I bar e i ristoranti sono chiusi, consentita la consegna a domicilio.
8 Quali sono le regole della fascia rossa?Gli spostamenti sono vietati se non per motivi di lavoro, urgenza e salute. Sono aperti i supermercati, le farmacie, le edicole e i tabaccai e tutti i negozi ad esclusione di vendita al dettaglio di abbigliamento, calzature, gioielli. I parrucchieri sono aperti, i centri estetici sono chiusi. Si può fare attività motoria e attività sportiva all’aperto ma individualmente.
9 È consentito l’asporto da bar e ristoranti?Dai ristoranti è sempre consentito, dai bar è consentito soltanto fino alle 18. In tutti i casi rimane il divieto di consumare cibi e bevande nelle adiacenze dei locali pubblici.
10 Si può andare a cena negli alberghi?La ristorazione negli alberghi e nelle altre strutture ricettive è «consentita senza limiti di orario limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati».
11 Quando si può andare a visitare mostre e musei?«Dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi, a condizione che detti istituti e luoghi, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, nonché dei flussi di visitatori (più o meno di 100.000 l’anno), garantiscano modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone e da consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro».
12 Quando riaprono gli impianti da sci?Gli impianti potranno riaprire «a partire dal 15 febbraio 2021», ma solo dopo l’approvazione delle linee guida delle Regioni validate dal Comitato tecnico scientifico.