20 Apr
20Apr

Come capire se si è stati truffati su internet? Le comunicazioni di PayPal e le vincite milionarie che ti lasciano al secco.

Sappiamo quanto sia diventato all’ordine del giorno e di uso comune utilizzare la rete per fare acquisti o gestire propri conti. Di conseguenza non è poco frequente trovarsi a ricevere strane email oppure essere truffato con le più svariate modalità. Faccio degli esempi pratici per farti capire subito. Non so se ti è mai successo di ricevere delle email “strane”. Alcune persone per esempio ricevono email dove si chiede un cambio password della propria PostePay e tutto fa credere (layout compreso) che il mittente sia PosteItaliane.

Altre persone invece sono solite ricevere email dove si evince una vincita da 1 milione di euro per una qualche magica estrazione di un superenalotto virtuale.


Queste sono chiaramente delle truffe online.

Mentre la seconda è più riconoscibile, la prima, quella del cambio PIN o password è spesso più difficile da smascherare.

In rete infatti esistono hacker molto esperti in grado di riprodurre una pagina web simile a quella delle Poste o di una qualsiasi banca per invogliare ad inserire i propri dati al povero malcapitato. Queste pagine prendono il nome di “fake login”.

In genere viene per prima cosa richiesto di effettuare l’accesso con le credenziali già in uso per poter poi modificare la password. Il problema però è che così facendo non farai altro che inviare i dati al tuo “hacker di fiducia” che in pochi secondi effettuerà delle transazioni a tuo carico.

Spesso arrivano queste email di fake login anche da parte di “Paypal”. Se hai digitato su google “sono stato truffato: cosa devo fare?” in seguito ad una truffa PayPal, devi sapere che la piattaforma ha una policy ben precisa. Un punto che specificano sempre è che loro inviano email chiamandoti per nome e cognome, mentre invece queste truffe online sono in genere super generiche e hanno ben poco di personale. Paypal inoltre è uno dei pochi servizi online che mette a disposizione dei suoi utenti un numero verde con un call center attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. La piattaforma PayPal ha attivato questo servizio proprio perché sa molto bene quanto le truffe online siano all’ordine del giorno.
Se hai quindi bisogno del loro supporto-operativo li puoi contattare a questo numero: 800 975 345.


Sono stato truffato: cosa devo fare? Ecco quali sono gli step da seguire

Se sei stato truffato e vuoi rivolgerti alle autorità è importante capire per bene prima qual è il genere di truffa di cui sei stato vittima. Un conto è essere stati truffati per strada da un finto incidente (con qualcuno che ti chiede soldi in contanti per uno specchietto rotto per esempio), un conto è se si è stati truffati su internet.

Ecco un riepilogo degli step da seguire:

  • Identificare la tipologia di truffa;
  • Contattare la autorità (carabinieri/polizia o polizia postale);
  • Contattare il proprio avvocato ( visita il nostro sito per la tua consulenza e se sei in cerca di aiuto: http://www.studiolegaleariello.it) per un ulteriore supporto;
  • Mai prendere decisioni istintive ed emotive dettate dalla paura o dalla rabbia.

Spesso infatti si è vittima più che dei truffatori della propria emotività. La paura di una grossa multa può essere compensata dal dare una mazzetta in contanti al truffatore. In ogni caso, se si sente puzza di bruciato e si vuole vedere come capire se si è stati truffati è bene chiamare subito le autorità. Caso diverso è invece quello dove si paga online un oggetto che non si riceve.

Come recuperare soldi del bonifico bancario?

Altre truffe sono quelle della vendita di oggetti che poi non arrivano mai a casa. Con l’introduzione di tutti questi portali online dove bastano pochi click per inserire un annuncio, è facile diventare vittima di una situazione simile. Ma allora come si fa a recuperare soldi del bonifico bancario?

Quando un bonifico è stato accreditato sul conto può essere stornato solo con il consenso del beneficiario. Fa controllare dalla tua banca se è effettivamente accreditato. Se è stato accreditato, contatta il venditore se ci riesci, e chiedi che ti renda i soldi incassati indebitamente. 

Se non ricevi risposta, dovrai procedere per vie legali attraverso una denuncia, ma ovviamente dovrai essere in grado di dimostrare la truffa in questione e di avere i dati veri e reali del truffatore. Molto spesso questi tizi usano dei prestanome ed è difficile risalire realmente alla fonte, ecco perché in questi casi è utile affidarsi ai consigli di un avvocato esperto che sarà pronto ad aiutarti a risolvere questa spiacevole situazione.


Per maggiori informazioni scrivici una email oppure visita il nostro sito: http://www.studiolegaleariello.it


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